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Oltre al noto e amatissimo Jean Sibelius, quindi, hanno preso a circolare
nomi e opere di musicisti e/o compositori tutt'ora in attività,
che spaziano tra ambiti e stili di ogni tipo.
Uno dei primi ensemble a portare nel mondo la sensibilità musicale finlandese è stato Värttinä e, con loro o dopo di loro, sono arrivati molti altri come Leningrad Cowboys, Him, Nightwish, Apocalyptica, Sonata Artica, Jaakko Eino Kalevi, Esko Järvelä Epic Male Band, Tsuumi Sound System, Maria Kalaniemi (e, per ora, ci fermiamo qui ma l'elenco potrebbe continuare per pagine e pagine).
Recentemente i paesi di lingua germanica (ovvero Germania, Austria e Svizzera, accomunati dal fatto che in tutti e tre la musica ha un'elevata rilevanza pedagogica e culturale) hanno mostrato una crescente attenzione nei confronti della musica finlandese, come riportato da un articolo interessante ed esaustivo pubblicato nelle pagine del sito Music Finland.
Vi invitiamo a leggerlo e, se vi fa piacere, ad accompagnare la lettura ascoltando una vocal band finlandese in ascesa,
le TUULETAR (etichetta Nordic Notes).
